WhatsApp: Google corregge il bug del microfono

All’inizio dello scorso mese è emerso che l’app WhatsApp per Android effettua frequenti accessi al microfono dello smartphone anche quando non adoperata a causa di un bug confermato direttamente da Google. A distanza di qualche settimana la situazione pare essere stata finalmente risolta, lo hanno da poco confermato gli sviluppatori dell’azienda di Mountain View.

WhatsApp: risolto il bug dei frequenti accessi al microfono su Android

Con un messaggio condiviso su Twitter dall’account ufficiale di Android Developers, infatti, Google ha fatto sapere di aver corretto un recente bug del sistema operativo mobile del “robottino verde” che interessava un numero limitato di utenti WhatsApp e che, per l’appunto, ha generato indicatori e notifiche sulla privacy errati nella Privacy Dashboard di Android.

A recent Android bug affecting a limited number of WhatsApp users produced erroneous privacy indicators and notifications in the Android Privacy Dashboard.

Users can now update their WhatsApp app to address this issue.

We thank WhatsApp for their partnership and apologize…

— Android Developers (@AndroidDev) June 21, 2023

 

Il fix è stato fortunatamente trovato e implementato e gli utenti che hanno riscontrato il problema possono ora installare l’ultima versione disponibile dell’app di WhatsApp per risolverlo.

Da tenere presente che l’app non utilizzava realmente il microfono in background, ma era Android che mostrava delle informazioni errate nella Dashboard relativa alla privacy.

Il team di “big G” ha altresì tenuto a ringraziare gli sviluppatori di WhatsApp per la loro collaborazione e si è scusato con gli utenti per gli eventuali problemi che il bug ha potuto arrecare loro durante questi giorni.

A parte queste dichiarazioni, non sono tuttavia state fornite informazioni maggiormente dettagliate sulla causa del problema che sarebbe stato interessante ottenere. Inoltre, contrariamente a quanto si potesse inizialmente ritenere, il bug è stato corretto con un aggiornamento dell’app e non del sistema operativo.