Molti utenti, aprendo WhatsApp, si trovano in questi giorni di fronte a un messaggio relativo a un aggiornamento dell’informativa sulla privacy. Rimanda a una pagina del supporto ufficiale che recita Stiamo aggiornando la nostra Informativa sulla privacy per i residenti in Europa
. Sebbene a qualcuno possa sembrare un déjà vu, non si tratta dello stesso cambiamento annunciato a inizio 2021 e poi concretamente mai introdotto in seguito alle proteste sollevate.
Aggiornamento per l’informativa sulla privacy di WhatsApp
A quanto sappiamo, quella annunciata ora è una modifica apportata a livello continentale, sulla base delle indicazioni ricevute dall’autorità europea competente per la protezione dei dati. Di fatto, viene riorganizzato il documento, in modo da consentire all’utenza di trovare in modo più semplice e rapido le informazioni desiderate. Della sua eccessiva complessità e della necessità di una revisione abbiamo scritto in più occasioni anche su queste pagine.
Sappiamo bene che la privacy è una delle principali preoccupazioni dei nostri utenti, e proprio per questo desideriamo essere molto chiari: questo aggiornamento non cambia il modo in cui gestiamo il nostro servizio, né le modalità di trattamento, utilizzo e condivisione dei dati con altri, inclusa la nostra società madre Meta.
L’informativa accoglie nuovi dettagli in merito alle modalità di utilizzo dei dati (perché vengono raccolti, conservati ed elaborati), alle operazioni condotte a livello globale e alla base giuridica per il trattamento. A scanso di equivoci, la squadra al lavoro su WhatsApp precisa: non possiamo leggere né ascoltare le tue conversazioni personali perché sono protette dalla crittografia end-to-end
.
La versione completa dell’informativa sulla privacy riporta come data dell’ultimo aggiornamento il 22 novembre 2021. Non è dato a sapere se il messaggio veicolato in questi giorni all’interno dell’applicazione faccia riferimento a questo update oppure se un altro sia in programma a breve.