Sulla falsariga della possibilità di comunicare con altre piattaforme di terze parti, le chiamate eseguite tramite WhatsApp si apprestano a diventare parte integrante del registro chiamate di Google Telefono, il dialer predefinito sui dispositivi Pixel e su vari altri modelli di smartphone basati su Android.
WhatsApp: chiamate a portata di Google Telefono
Va tuttavia precisato che al momento non si tratta ancora di una funzionalità ufficiale. La novità è stata infatti riferita da un utente su X che usa sia Google Telefono che WhatsApp in versione beta, la 124.0.608164421 nel primo caso e la 2.24.6.6 nel secondo caso, dopo aver notato che all’interno della cronologia chiamate di Google Telefono venivano segnalate non solo le classiche telefonate, ma anche quelle VoIP di WhatsApp.
Le chiamate WhatsApp vengono contrassegnate con un tag specifico nel registro delle chiamate, permettendo quindi di distinguerle facilmente dalle canoniche telefonate.
Inoltre, non è da escludere che questa integrazione possa estendersi pure ad altre popolari app di chiamata come Skype, Viber e Telegram.
Da tenere presente che l’integrazione di WhatsApp nel registro chiamate è già presente su iOS, dove le chiamate VoIP di terze parti vengono visualizzate nell’app Telefono nativa dell’iPhone e selezionandole si avvia direttamente una chiamata vocale o video, a seconda di quanto fatto in precedenza.
Su Android, invece, allo stato attuale, è possibile accedere ai registri delle chiamate di WhatsApp dalla scheda Chiamate dell’app, non c’è nessun altro sistema. Un’integrazione simile a quella dell’iPhone nell’app Google Telefono, invece, va inevitabilmente ad accelerare il processo per chiamare i contatti preferiti su WhatsApp, in special modo se si predilige questa metodica di comunicazione rispetto ad altre.