Da circa un anno gli utenti di WhatsApp hanno modo di eliminare i messaggi inviati. Una feature chiesta a gran voce per lungo tempo e introdotta finalmente dalla software house nell’ottobre 2017, prima concedendo solo 7 minuti per effettuare la richiesta, poi estendendo a oltre un’ora il tempo massimo per effettuare l’operazione. All’orizzonte si prospettano ulteriori novità in merito, ma questa volta destinate a far storcere il naso.
Novità per l’eliminazione dei messaggi
Pare infatti che WhatsApp stia in questi giorni modificando le modalità di gestione per le richieste di cancellazione dei messaggi. Andrà dunque a cambiare il modo in cui gli utenti potranno far sì che i destinatari non leggano testi contenenti errori, refusi e per porre rimedio alle situazioni in cui ci si pente di quanto scritto o inviato. Come ben noto, per procedere all’eliminazione è sufficiente selezionare un messaggio con una pressione prolungata, fare tap sull’icona a forma di cestino e selezionare una delle opzioni visualizzate, come nello screenshot di seguito.
Se fino ad ora una volta spedita ai server la richiesta di eliminazione la piattaforma provava all’infinito a cancellare il messaggio sui device dei destinatari, da oggi quest’ultima parte della procedura avviene solo per un periodo massimo pari a 13 ore, 8 minuti e 16 secondi. Se al termine di questo lasso di tempo la persona che costituisce l’altro capo della comunicazione ancora non risulta raggiungibile (perché il telefono è spento, in modalità aereo o per altri motivi), il messaggio rimane visibile a dispetto della volontà di chi l’ha inviato. Si avranno comunque sempre a disposizione 1 ora, 8 minuti e 16 secondi dopo l’invio per richiedere l’eliminazione.
LIMITS UPDATED!
WhatsApp has updated the "Recipient limit".
What does it mean? If you delete a message for everyone, but the recipient won't receive the revoke request within 13h, 8m, 16s (maybe because the phone was off), the message will **not** be revoked.
..(1/2)— WABetaInfo (@WABetaInfo) October 11, 2018
Una decisione destinata a far discutere, quella presa da WhatsApp, che così facendo intende evitare abusi della funzionalità da parte di coloro che utilizzando una versione modificata dell’applicazione sono in grado di eliminare messaggi inviati giorni, mesi e addirittura anni addietro. Bisognerà dunque porre ancora più attenzione prima di premere il pulsante Invia.