WhatsApp si prepara a sfoderare una nuova arma per migliorare la sicurezza e la trasparenza nelle chat di gruppo: le “schede di contesto“. Questa funzionalità fornirà agli utenti informazioni chiave quando vengono aggiunti a gruppi da persone che non conoscono, aiutandoli a proteggersi dallo spam e dalle truffe.
get all the info—and safety tools—you need when you’re added to a group by someone you don’t know pic.twitter.com/0CoPnjIynG
— WhatsApp (@WhatsApp) July 9, 2024
Come funzionano le schede di contesto di WhatsApp
La scheda di contesto mostrerà agli utenti una serie di informazioni essenziali sul gruppo a cui sono stati aggiunti, tra cui: chi ha creato il gruppo, quando è stato creato, la descrizione del gruppo e se l’utente è stato aggiunto da qualcuno presente nel suo elenco di contatti WhatsApp. Queste informazioni consentiranno agli utenti di valutare rapidamente la legittimità del gruppo e di decidere se desiderano rimanere o abbandonare la chat.
Oltre alla scheda di contesto, WhatsApp ha introdotto altre funzionalità per garantire una maggiore sicurezza agli utenti, come un pulsante che consente di abbandonare rapidamente il gruppo e un link che rimanda a ulteriori informazioni sugli strumenti di sicurezza di WhatsApp. Questi strumenti aggiuntivi permetteranno agli utenti di agire tempestivamente nel caso in cui si trovino in gruppi indesiderati o sospetti.
Addio a spam e truffe
Al momento, quando su WhatsApp un utente riceve un messaggio individuale da una persona non presente tra i suoi contatti, viene mostrata una scheda informativa con alcuni dettagli su chi ha inviato il messaggio. Con le nuove schede di contesto per i gruppi, WhatsApp introdurrà un’esperienza simile anche quando un utente viene aggiunto ad un gruppo da parte di uno sconosciuto.
In pratica, così come attualmente può identificare facilmente se un messaggio singolo proviene da un contatto non conosciuto, con le schede di contesto l’utente potrà capire rapidamente se è stato inserito in un gruppo creato da uno sconosciuto.
Questa familiarità con un meccanismo già esistente dovrebbe rendere più semplice per gli utenti riconoscere e abbandonare sul nascere gruppi potenzialmente pericolosi o creati per attività fraudolente, proprio come già fanno con i messaggi singoli indesiderati.
Disponibilità globale nelle prossime settimane
Secondo il comunicato stampa di WhatsApp, le schede contestuali per le chat di gruppo sono già state introdotte a livello globale e saranno disponibili per tutti gli utenti nelle prossime settimane.