Mentre una parte del team di Meta impegnato su WhatsApp è al lavoro sull’interoperabilità con le app di terze parti, un’altra continua a sperimentare l’inclusione di nuove funzionalità, come nel caso delle risposte automatiche generate dall’IA per il supporto fornito all’interno dell’applicazione. Un progetto in linea con la visione del gruppo, sempre più focalizzata sull’intelligenza artificiale generativa e sulle sue potenzialità.
IA e risposte automatiche per il supporto di WhatsApp
A scovarla è stata la sempre attenta redazione del sito WABetaInfo, analizzando l’aggiornamento alla versione 2.24.3.71 appena rilasciato su iOS per coloro che fanno parte del programma TestFlight. A conti fatti, si tratta di un miglioramento di quanto già visto a fine ottobre su Android con il rilascio della beta 2.23.23.8. Di seguito uno screenshot allegato all’articolo.
Per raggiungere il supporto in-app è necessario aprire le “Impostazioni” (attraverso il menu principale), scorrere fino a trovare la voce “Aiuto”, selezionarla e poi premere su “Centro assistenza”, toccando infine il pulsante “Assistenza”. Si aprirà così la schermata visibile qui sopra, con un’area di testo da compilare, che nell’ultima beta di iOS recita quanto segue.
I messaggi dal supporto di WhatsApp potrebbero essere generati dall’intelligenza artificiale, utilizzando una tecnologia sicura di Meta.
In questo modo, Meta sarà in grado di fornire aiuti e suggerimenti mirati all’utenza, anche quando non è disponibile il personale dedicato. Chi ricorre al servizio avrà comunque la possibilità di richiedere l’intervento di un operatore in carne e ossa, semplicemente rispondendo all’IA e comunicandole che ha bisogno di ulteriore assistenza.
Come sempre accade in questi casi, si tratta di una funzionalità al momento ferma alla fase di test e non è dato a sapere quali siano le tempistiche necessarie per la sua distribuzione su larga scala. Occorrerà raccogliere feedback ed eventualmente apportare le correzioni del caso prima del rollout nella versione finale.