WhatsApp e Truffe Finanziarie: ll binomio che spaventa Consob

WhatsApp e Truffe Finanziarie: ll binomio che spaventa Consob

Consob, nel recente comunicato stampa, mette in guardia dalle truffe finanziarie che si stanno diffondendo su WhatsApp in modo preoccupante.
WhatsApp e Truffe Finanziarie: ll binomio che spaventa Consob
Consob, nel recente comunicato stampa, mette in guardia dalle truffe finanziarie che si stanno diffondendo su WhatsApp in modo preoccupante.

Consob, l’Autorità italiana per la vigilanza dei mercati finanziari, in uno dei suoi più recenti comunicati stampa, ha lanciato un allarme. Mettendo in guardia dalle truffe finanziare ha fatto emergere che WhatsApp purtroppo si sta trasformando in un veicolo importante per i truffatori di questo settore. Un dato preoccupante che non spaventa solo l’autorità amministrativa indipendente, ma anche gli esperti di sicurezza.

La Consob richiama ancora una volta l’attenzione dei risparmiatori, affinché nel valutare le offerte finanziarie prendano tutte le precauzioni del caso“. È questo il consiglio che l’Autorità ha messo nero su bianco sulla sua comunicazione ufficiale. Ma da cosa è importante difendersi oggigiorno?

Le truffe finanziarie corrono anche su WhatsApp“, spiega la Consob. “Il più diffuso sistema di messaggistica può diventare veicolo di offerte illecite“. Questo è il vero problema perché sappiamo bene come, questa applicazione di messaggistica istantanea, sia molto diffusa e utilizzata, spesso tra le mani degli utenti.

Come funzionano le Truffe Finanziarie su WhatsApp

Uno degli elementi più singolari sottolineati dalla Consob è che, le truffe finanziarie su WhatsApp, “facendo leva impropriamente su nomi ben noti della finanza internazionale come Morgan Stanley o Blackrock, possono trarre in inganno i risparmiatori e indurli a cadere in una trappola, in cui rischiano di perdere i loro soldi“.

Si tratta dell’ultima avvertenza che segue la messa in guardia dalle truffe nei videogiochi di trading online della Consob. Lo schema quindi è sempre lo stesso, come fa notare l’Autorità. Operatori non autorizzati sfruttano marchi importanti per promuovere offerte illecite che, apparentemente, sembrano vantaggiose.

Quello che fa gola all’utente medio, quando riceve una proposta di trading su WhatsApp e si dimentica che potrebbe essere una delle truffe finanziarie usate dai criminali, è la possibilità di replicare le strategie di investimento dei più grandi nomi di trading finanziario.

Il nostro consiglio è quello di affidarsi a exchange registrati in Italia che hanno tutte le certificazioni per operare sul nostro territorio. Inoltre, è sempre importantissimo verificare il provider della piattaforma, prima ancora di registrarsi e depositare denaro, tramite i link forniti da Consob alla pagina “Occhio alle truffe“.

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Pubblicato il
19 nov 2024
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