Helsinki – Le tecnologie wireless a corto e lungo raggio sono sempre più preferite ai collegamenti di tipo “wired” e il Nokia Research Center ha annunciato di aver portato a termine lo sviluppo di una nuova soluzione, auspicandone il riconoscimento come nuovo standard industriale per connessioni wireless, dal nome “Wibree”.
Una denominazione che presenta una consonanza con il WiBro di Samsung , ma le analogie si fermano lì. Si tratta infatti di una nuova tecnologia radio, attiva alla frequenza di 2.4 GHz su distanze fino a 10 metri pensata per collegamenti alla velocità di 1 Mbps tra dispositivi elettronici come orologi, telefonini o altri apparecchi ed accessori come tastiere, mouse, webcam: “Una soluzione che richiede l’impiego di poca energia, e che consente applicazioni economiche”, riferisce una nota dell’azienda.
Wibree, spiega Nokia, potrà essere integrato con la tecnologia Bluetooth. Per definire il nuovo standard, il colosso finlandese ha in corso collaborazioni tecnologiche con aziende come Broadcom, CSR, Epson, Nordic Semiconductor, oltre a Suunto di Amer Sports e Taiyo Yuden.
Le aspettative di Nokia sono di poter offrire le prime applicazioni commerciali del Wibree entro la prima metà del prossimo anno. È comunque già disponibile in Internet un sito web dedicato.
Dario Bonacina