Wi-Fi Alliance e HomePlug Powerline Alliance hanno avviato una collaborazione tesa a facilitare la piena interoperabilità di due tecnologie di connessione – wireless e powerline – che sin qui non sono mai andate particolarmente d’accordo. Uno degli obiettivi principali è la realizzazione di un “kit” in grado di fornire un hot spot WiFi in ogni stanza una volta collegato alla connessione sulla rete elettrica domestica.
Per il momento entrambe le “alleanze” si limitano a promettere l’impegno di “facilitare l’interoperabilità tra i dispositivi WiFi e quelli connessi alla rete domestica in powerline”, ma questa vera e propria “alleanza di alleanze” dovrebbe rappresentare un progetto di partnership a lungo termine con addirittura la pianificazione di “una revisione tecnica comune delle specifiche e standard di WiFi Alliance e HomePlug per facilitare l’interoperabilità delle applicazioni smart grid”.
Wi-Fi Alliance e HomePlug PA dipingono un futuro prossimo in cui le reti intelligenti saranno pervasive e pienamente integrate tra le diverse tipologie di interconnessione disponibili, ogni casa avrà la sua “smart grid” in cui banda larga su powerline e WiFi coabiteranno senza i problemi di interferenza – quando non di vera e propria concorrenza commerciale – sperimentati attualmente.
Il futuro sorride alle smart grid ubique di WiFi Alliance e HomePlug PA, ma i progetti tratteggiati sulla carta dovranno prima o poi fare i conti con quello che è il peggiore nemico della proliferazione dei segnali radio domestici, vale a dire i potenziali disturbi alle comunicazioni di operatori e impieghi già affermati da tempo: alle emittenti televisive, alle autorità di controllo aeronautiche e ai radioamatori la diffusione capillare delle smart grid wireless-powerline potrebbe apparire come un vero e proprio incubo.
Alfonso Maruccia