Servirsi del WiFi non solo per connettersi, ma anche per mandare messaggi non proprio simpatici ai propri vicini di casa. Non più, dunque, i soliti e banali “Casa” o “Wireless01”, ma denominazioni di gran lunga più originali e maliziose.
Come riportano i cronisti della BBC, fra i network disponibili è possibile trovare reti che presentano nomi altamente connotativi : “zona del terrore”, “virus trovato e disattivato”, “Pretty fly for a WiFi”, “Wi Believe I Can Fi”. Scelte umoristiche, omaggi alla cultura pop e, molto spesso, messaggi indiretti o diretti ai propri vicini o coinquilini .
E dunque, accanto agli esempi più stravaganti, è possibile scovare vere e proprie conversazioni o scambi di insulti a mezzo WiFi: “la tua musica è fastidiosa”, seguito dalla replica “la tua grammatica è ancora più fastidiosa” oppure “la carne è un omicidio” accanto a “la carne è deliziosa”.
Gli animali domestici sono un altro motivo di frequenti scambi condominiali di reclami via etichette WiFi: “fate stare zitto il cane che abbaia al settimo piano” oppure nomi che hanno a che fare con il disappunto per il gatto dei vicini che scambia il prato privato per la propria toilette.
Altri esempi interessanti riguardano i rapporti sessuali decisamente rumorosi. E così può capitare di imbattersi in un network WiFi chiamato “riusciamo a sentirvi mentre fate sesso”. Un soluzione senz’altro praticabile per evitare imbarazzanti confronti faccia a faccia.
Cristina Sciannamblo