A partire dal 17 marzo si aprirà la quarta call del progetto Wifi4EU, bando europeo per lo sviluppo di reti Wifi gratuite per le municipalità che riusciranno ad avervi accesso. Si tratta di una vera e propria gara di velocità, perché chi tarda l’invio anche soltanto di pochi secondi non potrà beneficiare del bonus messo a disposizione. Ma la velocità è soltanto il primo step, perché senza una vera pianificazione del progetto il tutto andrà inesorabilmente a sfumare in una perdita di tempo e di denaro.
Wifi4EU, call 4
In ballo per la quarta chiamata ci sono 14,2 milioni di euro, ossia 947 voucher del valore di 15 mila euro. La distribuzione dei bonus è proporzionata, così che ogni Paese europeo possa fruirne. Entro questo costo occorre comprendere tutte le spese tecniche e progettuali che si intendono affrontare per lo sviluppo di una rete Wifi sul proprio territorio, il tutto al fine di mettere a punto un servizio che possa essere al servizio del turismo. Il costo successivo della connettività è invece a carico del Comune titolare dell’iniziativa.
La rete del Wifi4EU non è pensata per sostituire la banda larga di casa o per far evitare abbonamenti con traffico incluso: le prerogative, le finalità e gli strumenti sono del tutto differenti. Qui lo scopo è quello di democraticizzare l’accesso pubblico, aprendo possibilità a tutti coloro i quali si spostano per vari motivi tra i paesi europei ed in questa rete potranno trovare un riferimento fidato: una sola password, una sola grande rete, costituita da una moltitudine di tante piccole realtà. A immagine e somiglianza di quel che l’Europa vuole essere per le municipalità che ne fanno parte, del resto.
Il progetto arriva in un momento particolarmente delicato per l’Italia e c’è da sperare che chi non è oberato dal problema Coronavirus possa occuparsene in tempo per il 17 marzo prossimo. Quando l’emergenza sarà passata e la vita tornerà a fluire, infatti, occorrerà fare in modo che il turismo possa rappresentare la leva di rilancio su cui l’intero Paese possa fare perno. Wifi4EU guarda ai piccoli paesi, alle piccole realtà, alle piazze della provincia italiana.
Ripartiremo anche da qui: ognuno avvisi il proprio Municipio, ci sono 15 mila euro a disposizione con un click.