Secondo una ricerca di mercato di Cowen Group gli acquisti di giochi da parte degli utenti Wii nell’anno a venire saranno inferiori rispetto a quelli dell’anno appena trascorso, in controtendenza rispetto alle concorrenti Xbox 360 e PlayStation 3 .
Il clima economico non florido e la natura per lo più di casual gamer degli utenti della console in bianco spingerebbero infatti a comprimere le vendite di nuovi videogame già nel periodo natalizio.
Allo stesso modo i giocatori che possiedono la Wii e altre console, solo nel 23 per cento dei casi la considerano la loro piattaforma primaria, il che significa che la prima rinuncia in caso di ristrettezze economiche sarà proprio su questo fronte.
A subire le conseguenze della flessione, tra l’altro, dovrebbero essere, più di Nintendo stessa, gli investitori che hanno maggiormente scommesso sul bianco: in particolare, si afferma nello studio, rischierebbe Electronic Arts.
La più fiduciosa delle concorrenti, almeno secondo quanto riferito, sembrerebbe Sony, che conta di poter essere più competitiva rispetto ai costi della Xbox 360, puntando a contrastare la versione Elite in vendita a 299 dollari e non considerando in diretta competizione l’Xbox Arcade a 199 dollari.
A consolare Nintendo delle previsioni negative arriva invece una nuova statistica che sottolinea come l’80 per cento degli 11 milioni di donne statunitensi che giocano con una console lo facciano con la Wii. Si tratta di un dato interessante perché rappresenta il risultato di una scelta strategica precisa da parte di Nintendo: espandere il mercato ad una fetta di possibili utenti prima tagliati fuori dai giochi.
Claudio Tamburrino