Alla Game Developers Conference , in corso in questi giorni a San Francisco, Nintendo ha annunciato che su WiiWare inizieranno ad essere distribuiti videogiochi dal prossimo 12 maggio . Inizialmente, specifica Nintendo, saranno disponibili videogame prodotti da Square Enix (Final Fantasy, Drakengard, etc.), Frontier Developments (Dog’s Life, RollCoaster Tycoon, Thrillville, etc.) e Telltale Games (CSI, Sam & Max, Bone, etc.).
Per WiiWare si intende quella parte del Canale Shopping Wii dedicata a sviluppo e distribuzione di software per la console. Allo stato attuale, Wii offre nel canale poco più di un web browser, un fork di Opera 9.
La notizia del debutto di WiiWare va comunque interpretata tenendo in considerazione un dato significativo: si parla di distribuzione in territorio U.S./Canada, una data per le regioni “PAL” non è ancora stata annunciata . Per regioni “PAL” si intendono il territorio europeo e quello oceanico: Italia, Germania, Francia, Belgio, Danimarca, Nuova Zelanda, Australia, etc.
Nell’annuncio ufficiale, Nintendo spiega: “WiiWare espande le opportunità per gli sviluppatori nello stesso modo in cui Wii ha espanso il mondo dei videogiocatori. WiiWare cambierà il modo in cui gli sviluppatori creano e il modo in cui i consumatori accedono ai videogame. Attraverso WiiWare offriremo agli sviluppatori un laboratorio virtuale che diverrà terreno fertile per i nuovi giochi ed incoraggerà quelle idee che i creativi hanno sempre voluto realizzare”.
Secondo Nintendo, infatti, la combinazione di basse barriere di accesso allo sviluppo e di esperienze di gioco uniche, una combinazione disponibile solo su Wii, dovrebbe incoraggiare gli sviluppatori a sperimentare nuove idee con un rischio minore.
Ma Microsoft non sta a guardare. Entro la fine del 2008 Microsoft promette ben 1.000 videogiochi gratuiti su Xbox Live . Durante una presentazione, sempre alla GDC, Microsoft ha annunciato sette videogiochi creati da appassionati attraverso Xbox Live e già pronti per il libero download. L’azienda si aspetta una esponenziale crescita di game creati in questa maniera, una crescita che dovrebbe portare a 1.000 il numero di giochi disponibili entro fine anno su Xbox Live.
“Il nostro obiettivo è di realizzare una rivoluzione creativa e sociale nei videogiochi dirompente quanto quella avvenuta con la condivisione di musica e video” – ha affermato John Schappert, vicepresidente di Xbox Live.
In definitiva, sia Nintendo che Microsoft sembrano aver deciso di aprirsi a sviluppatori amatoriali e semi-professionisti, offrendo loro la possibilità di creare videogiochi e distribuirli direttamente tramite i canali ufficiali. Ora rimane da vedere come risponderà la community.
Enrico “Fr4nk” Giancipoli