Nell’ultimo periodo, Wikipedia è stata interessata da un’azione malevola proveniente dalla Cina e messa in campo con l’obiettivo di minare le fondamenta della piattaforma. Non appena rilevata e condotte le analisi del caso, sono state attuate le dovute contromisure, portando tra le altre cose al ban di diversi soggetti ritenuti collegati a un non meglio precisato gruppo operante nel paese asiatico.
La presenza non semplice di Wikipedia nel paese asiatico
Nello specifico, i responsabili hanno cercato di prendere il controllo degli strumenti e delle modalità di editing delle voci che compaiono sulla versione cinese dell’enciclopedia, al fine di favorire un punto di vista in particolare. Interessate anche le modalità di elezione di alcuni membri della community a ruoli di amministrazione. Le indagini sono andate avanti per quasi un anno, intensificandosi durante l’estate dopo che sono state rivolte minacce concrete ad alcuni volontari.
In un messaggio condiviso da Maggie Dennis, Vice President of Community Resilience & Sustainability di Wikimedia Foundation, si fa riferimento a una serie di azioni attuate al fine di proteggere la community in tutto il mondo
oltre che a un caso senza precedenti per portata e natura
. Tuttavia, il dito non è puntato direttamente contro Pechino, almeno non in modo esplicito.
La situazione è degenerata dopo la chiusura del quotidiano Apple Daily a Hong Kong, avvenuta nel mese di giugno, con la conseguente promozione di notizie provenienti quasi esclusivamente dalle testate vicine al governo centrale. Alcuni volontari ritengono inoltre di essere stati segnalati alle forze dell’ordine per i commenti pubblicati ad articoli e voci inerenti tematiche politiche. Ricordiamo che nel 2019 la piattaforma è stata interessata da un blocco totale nell’intero territorio cinese.