Ha tutta l’aria di essere una crociata personale quella recentemente lanciata dal co-fondatore di Wikipedia Jimmy Jimbo Wales. Wales ha dichiarato guerra alla pornografia ospitata su Wikimedia Commons, annunciando la rimozione di centinaia di immagini pruriginose .
Raffigurazioni di organi genitali e atti sessuali troppo espliciti. Persino immagini storiche. Una mossa che ha fatto subito mugugnare la comunità dei wikipediani, da sempre impegnati nella diffusione libera e democratica dei vari contenuti. Pare non abbiano digerito molto bene le ultime decisioni di Wales, che avrebbe agito praticamente in autonomia.
E non vuole sembrare affatto un tiranno, Jimmy Jimbo Wales. L’ha detto a tutti in un post nella mailing list di Wikimedia Foundation. Bisognerebbe a suo dire evitare distrazioni, per concentrarsi sull’abituale lavoro che richiede un’enciclopedia libera come Wikipedia. Probabilmente un’enciclopedia a rischio, chiamata in causa su uno dei temi online certo più delicati: la diffusione di immagini a sfondo pedopornografico .
Larry Sanger aveva abbandonato la nave Wikipedia nel 2002, dopo averla battezzata con Wales. Si era parlato di forti disaccordi sulla maniera di gestire l’enciclopedia sia da un punto di vista editoriale che di management. Circa un mese fa, era stato lo stesso Sanger a denunciare la Wikimedia Foundation agli agenti del Federal Bureau of Investigation (FBI).
La popolare enciclopedia libera avrebbe fra le sue pagine una serie di raffigurazioni – di secoli andati – a riprodurre atti impropri in cui sarebbero coinvolti minori. Immagini in violazione della legge statunitense che, per essere definire pedopornografica un’immagine, non richiede necessariamente la reale esistenza del minore .
Pare tuttavia che Wales non abbia eliminato le specifiche immagini citate da Sanger. Per la comunità, ne avrebbe cassate molte di più. Le sue ultime mosse hanno comunque ricevuto il plauso dello stesso Sanger, che si è mostrato particolarmente sorpreso: a suo dire, Wikimedia Foundation non ha mai fatto mistero di voler permettere la presenza di contenuti espliciti.
Ma ora sembra che Jimbo sia impegnato in una vera e propria crociata. Wales ha ricevuto l’appoggio della stessa board of trustees di Wikimedia, che ha parlato di una decisione a tutela del valore educativo promosso dall’enciclopedia online. Per la rimozione quindi di tutto quel materiale che non sia utile alle cause dell’informazione e dell’educazione .
Dichiarazioni contenute in un post che non accennava esplicitamente ad un ruolo di primo piano giocato da Wales. Infatti, in un secondo post, la board di Wikimedia ha riconosciuto le capacità da leader di Jimbo, sostenendo le quotidiane attività – sue e dei suoi volontari – per rendere Wikipedia un posto dove apprendere. Senza che nessuno si trovi ad arrossire per un bassorilievo osé.
Mauro Vecchio