Nonostante l’ avvio delle sperimentazioni con la tecnologia di connessione wireless LTE, Clearwire continua a credere nel futuro prossimo di WiMax come vettore privilegiato della banda larga senza fili. Il provider – una compartecipazione di pezzi da novanta del calibro di Google, Intel, Spring Nextel e Comcast – ha giustappunto annunciato la volontà di effettuare il deployment della rete 4G in tre importanti realtà cittadine degli Stati Uniti entro la fine del 2010 .
Il WiMax di Clearwire sta dunque per approdare nelle aree metropolitane di New York, Los Angeles e San Francisco con tempistiche leggermente differenti – rispettivamente il primo di novembre, il primo dicembre e gli ultimi giorni di dicembre.
Le nuove connessioni 4G in WiMax saranno proposte al pubblico con il brand Clear oppure come prodotto Spring, mentre a New York e a San Francisco Clearwire dovrà fronteggiare la concorrenza di Time Warner Cable e Comcast.
Il provider dice inoltre di essere pronto a lanciare servizi 4G anche nelle città di Denver, Miami, Cincinnati e Cleveland prima della fine dell’anno. E la velocità di connessione? I primi test fanno ipotizzare la disponibilità di una banda in downstream di 3-6 Megabit al secondo e 1 Mbps per la banda in upstream .
Il WiMax sarà anche una tecnologia con gli anni contati , ma i provider continuano a installare ripetitori in attesa dell’affermazione delle connessioni (presunte) superiori di LTE. E c’è chi sostiene che entrambe i sistemi 4G (WiMax e LTE) non saranno in grado di garantire la fame di connettività in mobilità di privati e aziende: una soluzione potrebbe essere quella degli hot spot WiFi ad ampio raggio (quasi 400 metri) in grado di alleggerire il carico di lavoro dei network in mano ai provider.
Alfonso Maruccia