Islamabad – Il WiMax è la tecnologia in cui molti “digital divisi” ripongono le proprie speranze di connettività veloce per internet e la telefonia. Ma mentre l’Italia può attendere , tra i Paesi che ancora non ne sono dotati c’è già chi può basare le proprie speranze sulla concretezza: sono i cittadini del Pakistan, paese che si doterà addirittura di una propria rete WiMax mobile .
Sarà Motorola ad occuparsi della rete pakistana di Wateen Telecom basata sul protocollo WiMax mobile 802.16e riconosciuto lo scorso anno come standard internazionale e su cui il celebre produttore statunitense ha basato la propria piattaforma wireless MOTOwi4 . Presentata allo WIMAX World Europe di Vienna, oltre al WiMax comprende le reti Canopy, Backhaul e soluzioni Mesh.
Le aspettative di mercato in Pakistan non sono di poco conto: le stime dell’azienda americana parlano di un iniziale bacino di un milione di utenti , cui dovrebbe fare seguito una estensione del servizio a livello nazionale (il Paese conta oltre 150 milioni di abitanti). Un obiettivo che, se raggiunto, assumerebbe per Motorola il significato di un business profittevole. L’operatore Wateen Telecom conta, attraverso lo sviluppo della nuova rete, di portare all’utenza pakistana servizi di trasmissione dati, VoIP , e di distribuzione di contenuti multimediali .
MOTOwi4 consente scambi digitali via etere su tre frequenze differenti: 2,3GHz, 2,5GHz e 3,5GHz. “Abbiamo deciso 18 mesi fa di andare oltre (la tecnologia 802.16-2004, ndr) e puntare direttamente sul protocollo 802.16e – ha riferito Paul Sergeant, direttore marketing per MOTOWi4 in un’intervista a ZDNet UK – che porta ad un mercato più ampio, dal momento che va incontro ad esigenze di mobilità. Ma abbiamo avuto la sensazione che potesse costituire un’ottima soluzione anche per connettività fissa”.
Dario Bonacina