Redmond (USA) – Negli scorsi giorni Microsoft ha ufficialmente confermato la cessazione dello sviluppo e del supporto di Windows Media Player (WMP) per Mac. La decisione allontana, forse definitivamente, la possibilità di riprodurre sulla piattaforma di Apple contenuti Windows Media protetti.
Agli utenti di Mac OS X, Microsoft propone come alternativa al proprio player il software Windows Media Components for QuickTime , un add-on per il noto lettore multimediale di Apple che poggia sulla tecnologia Flip4Mac di Telestream. Il programma permette di riprodurre i file in formato WMV (video) e WMA (audio) direttamente all’interno della familiare interfaccia di QuickTime Player, inoltre supporta il video streaming e l’alta definizione. La tecnologia Flip4Mac non è tuttavia in grado di decodificare i contenuti Windows Media protetti con il DRM di Microsoft: non si può dunque considerare un vero sostituto di WMP.
Da segnalare come la prima versione del componente per QuickTime soffrisse di alcune gravi incompatibilità con la più recente release di quest’ultimo, la 7.0.4 : Telestream sostiene di aver corretto questi problemi alla fine della scorsa settimana. Per altro, la recente patch di Apple sembra aver causato diversi problemi sia agli utenti di Mac OS X che a quelli di Windows.
Dal sito di Microsoft è ancora possibile scaricare l’ ultima versione di WMP per Mac , la 9, che tuttavia non offre alcun supporto ai lucchetti digitali made in Redmond: al contrario della versione per Windows, infatti, lo sviluppo di quella Mac è ormai fermo da oltre due anni.
Alcuni analisti hanno interpretato la mossa di Microsoft, che giunge dopo la decisione di pensionare Internet Explorer per Mac , come la volontà dell’azienda di rifocalizzare le proprie risorse sul segmento business del mercato Mac: proprio negli scorsi giorni il gigante ha infatti annunciato di voler continuare lo sviluppo di due prodotti professionali chiave come Office per Mac e Virtual PC . Va detto che Microsoft si è altresì impegnata ad aggiornare la versione Mac di MSN Messenger e, sul lato hardware, a commercializzare alcuni modelli di mouse e tastiera specificamente progettati per i computer di Apple. Paradossalmente, dunque, l’abbandono dello sviluppo di WMP per Mac sembra arrivare in un momento di massimo interesse del big di Redmond verso il mondo Apple.
“La Mac BU (la divisione Macintosh di Microsoft, n.d.r.) è cresciuta sensibilmente negli ultimi anni”, ha assicurato Scott Erickson, director of product management and marketing della Macintosh Business Unit di Microsoft. “Solo in USA sono oltre 180 le persone che stanno lavorando su progetti della Mac BU”.