Roma – Spinge ancora e sempre di più sui giochi wireless il terzo operatore italiano di telefonia mobile, Wind , annunciando la possibilità di giocare via SMS a “Scarabeo”, uno dei più celebri giochi da tavolo in molti paesi, Italia compresa.
Il problema però è che la versione dello Scarabeo entrata ora nel “parco giochi” di Wind, Wind Fun, è piccolo e storpiato. Anziché sfidare l’abilità nel trovare parole con un numero limitato di lettere e incrociando le parole già realizzate dagli avversari, al giocatore dello Scarabeo wireless viene chiesto di partecipare ad un costoso “Paroliamo” nuova maniera.
Inviando al 4545 un SMS con il testo “G.SC.” seguito dal proprio numero di telefono, il sistema assegna al giocatore un avversario umano il cui numero è indicato dal giocatore oppure un avversario computerizzato. A quel punto sul display del cellulare, il gamer vede apparire un elenco di dieci lettere usando le quali deve individuare le parole “più complicate” e rispedirle via SMS. Ad ogni lettera è assegnato un certo punteggio e la somma delle lettere utilizzate dà il punteggio finale.
Il tutto si può ripetere all’infinito, per la modica cifra di 240 lire per SMS (Iva inclusa).
In realtà lo “Scarabeo” di Wind, presentato insieme a “Castello Misterioso”, avventura SMS che ricorda un Dungeon&Dragons prima maniera, non è altro che un nuovo elemento di quel piccolo “luna park” che l’azienda dell’Arancia sta cercando di infilare nelle teste dell’utenza, per fidelizzare l’uso dei sistemi Wind e per aumentare il già vorticoso numero di SMS scambiati tra gli utenti.