Milano – Aumenti in arrivo per le tariffe dei servizi di connettività mobile offerti da Wind attraverso WAP e i-mode. Dal prossimo 17 novembre, infatti, l’operatore apporterà alcuni ritocchi al rialzo nei listini, configurando così una rimodulazione tariffaria che riguarderà tutti i clienti.
Le novità vanno a toccare tutte le tipologie di clienti, ricaricabili o abbonati, privati o aziendali. Tra un mese, chi sfrutta i servizi di connessione via WAP o i-mode in GPRS/UMTS/HSDPS si vedrà infatti addebitare una tariffa diversa.
In particolare:
– nel Portale Mobile Wind e in quello i-mode, per ogni connessione si pagherà un costo di 50 centesimi di euro senza limiti di traffico;
– al di fuori dei portali mobili Wind, si pagheranno 50 centesimi ogni 15 minuti di connessione (un’ora esatta di collegamento costerà dunque 2 euro).
Le tariffe saranno valide per l’accesso effettuato attraverso APN wap.wind e imode.wind. Naturalmente è possibile esercitare il diritto di recesso dal contratto, qualora l’utente non intenda rimanere cliente Wind per via delle rimodulazioni tariffarie. Il credito residuo potrà essere girato su un’altra SIM di Wind o accreditato (al costo di 6 euro) con bonifico bancario o assegno.