Microsoft aveva comunicato a fine aprile che la build 19043.928 sarebbe diventata la build finale di Windows 10 21H1. L’azienda di Redmond ha tuttavia risolto un bug critico con la build 19043.964, quindi quest’ultima potrebbe essere quella definitiva. Intanto sono stati rimossi tutti i “blocchi” per la distribuzione di Windows 10 20H2.
Windows 10 21H2: ultimo fix prima del debutto
Il problema era stato segnalato da alcuni iscritti al programma Insider dopo aver installato l’aggiornamento KB5001391 rilasciato a fine aprile. Windows 10 mostrava la famigerata schermata blu (BSOD) con l’errore “0xC2 (BAD_POOL_CALLER)“. L’unico modo per evitare il riavvio continuo era disinstallare l’update. Il bug si manifestava per i computer con i driver Intel RST (Rapid Storage Technology). Il fix è stato incluso nella build 19043.964.
La distribuzione di Windows 10 21H1 potrebbe iniziare domani, ma al momento non ci sono conferme in merito. Come può volte sottolineato, questa versione è un “minor update”. Non ci sono infatti novità rilevanti (solo poche funzionalità aziendali). Un aggiornamento più corposo e importante è previsto con Windows 10 21H2, quando gli utenti vedranno i risultati del restyling estetico, noto come Sun Valley.
La maggioranza degli utenti attende ora Windows 10 21H1, ma alcuni di essi dovevano ancora ricevere Windows 10 20H2. Nel fine settimana Microsoft ha risolto gli ultimi bug relativi ai driver audio Conexant e quindi ha rimosso i cosiddetti “safeguard holds”, ovvero i blocchi che impedivano il download dell’aggiornamento. La distribuzione avverrà gradualmente nel corso delle prossime settimane.