Il 2015 di Microsoft si preannuncia ricco di novità per tutte le principali linee di prodotto del business di Redmond, e dopo Windows 10 sarà la volta della suite di produttività Office con una doppia release – in formato app per gadget e sistemi touch, in versione desktop per computer.
Il prossimo Office si chiamerà, prevedibilmente, Office 2016 , annuncia Microsoft ; il pacchetto includerà il solito mix di applicazioni per scrivere (Word), realizzare presentazioni (PowerPoint), gestire le email (Outlook) e far di conto (Excel), oltre a OneNote e Outlook Calendar, e sarà disponibile per l’acquisto nella seconda parte dell’anno.
La versione di Office 2016 ottimizzata per il touch si chiamerà Office for Windows 10, arriverà prima della release per desktop e offrirà una selezione delle funzionalità complete del pacchetto principale: l’interfaccia, derivata da Office per iPad, dovrebbe garantire un’esperienza utente coerente fra tablet x86/ARM, PC e quant’altro.
Per un prodotto software aggiornato, un altro si prepara a un mesto periodo di declino dopo un debutto fallimentare su un mercato indifferente: Windows RT non ha più futuro , suggerisce Microsoft, l’OS per gadget ARM verrà aggiornato con “alcune” delle funzionalità di Windows 10 ma per i sistemi che lo supportano la corporation offrirà l’upgrade diretto a Windows 10.
Laddove le cose non cambiano, almeno per il momento, è nella retrocompatibilità con siti ed estensioni per Internet Explorer : il browser più usato dagli utenti di PC continuerà a essere parte integrante del nuovo Windows. O meglio: Spartan , il nuovo browser Microsoft, adopererà un doppio engine (quello nuovo e quello di IE) e garantirà l’accesso alla vecchia tecnologia (BHO e ActiveX inclusi) in caso di necessità.
Microsoft presenta Windows 10 e le sue app “universali” come la “next big thing” per gli sviluppatori, e a quanto pare gli sviluppatori ci contano: le costose prenotazioni per partecipare alla conferenza BUILD 2015 sono andate esaurite nel giro di 45 minuti.
Alfonso Maruccia