Windows 10, inizia lo sviluppo di Redstone

Windows 10, inizia lo sviluppo di Redstone

Gli ingegneri di Microsoft si sarebbero messi al lavoro sul prossimo "major update" di Windows 10, un aggiornamento da somministrare in doppia dose e dai contorni ancora piuttosto fumosi. E tra 2 mesi arriva anche Windows 10 Mobile
Gli ingegneri di Microsoft si sarebbero messi al lavoro sul prossimo "major update" di Windows 10, un aggiornamento da somministrare in doppia dose e dai contorni ancora piuttosto fumosi. E tra 2 mesi arriva anche Windows 10 Mobile

Stando alle indiscrezioni comparse online, il team di sviluppo di Windows 10 si è messo al lavoro su Redstone, primo aggiornamento di alto profilo per gli utenti del sistema operativo gratuito e universale. Un Service Pack, in sostanza, anche se Microsoft ha deciso di non chiamarlo più così, e di rilasciare l’update in due tranche in tempi diversi.

Di Redstone si parla da tempo , da prima ancora del debutto commerciale della versione finale di Windows 10, e le caratteristiche specifiche dell’update continuano a essere oggetto di dibattito: l’OS con le app universali per i social network dovrebbe diventare un vero e proprio “hub” per la gestione centralizzata dei dispositivi digitali esterni al PC ma usati quotidianamente, inclusi smartphone, gadget per il fitness e caschetti di realtà virtuale assortiti.

Microsoft ha in ogni caso ancora spazio per decidere di aggiungere o eliminare funzionalità all’update, mentre per quanto riguarda i tempi di distribuzione si parla di una release “Redstone 1” (Windows 10.1?) in arrivo a giugno 2016 e una seconda (Redstone 2) pronta per l’installazione a ottobre/novembre 2016.

Redmond si è messa al lavoro su Redstone ma continua a dispensare aggiornamenti progressivi tramite il programma Insider, con una nuova build preliminare di Windows 10 (10565) distribuita agli utenti del ring “Fast” che include nuovi aggiustamenti estetici, una diversa gestione della stampante predefinita, un metodo di attivazione meno problematico , una versione di Cortana in grado di interpretare anche le note scritte a mano (ad esempio con stilo digitali) e altro ancora.

Microsoft avverte che la build 10565 è ancora affetta da bug piuttosto fastidiosi come il consumo improprio di “Gigabyte di RAM” da parte della app Xbox, ed è quindi sconsigliabile il suo utilizzo sui PC usati con cadenza quotidiana.
Laddove invece Redmond sostiene di essere a buon punto con la finalizzazione del codice è su Windows 10 Mobile, l’incarnazione del nuovo OS per gadget e smartphone che verrà presto aggiornato per gli utenti interessati. La versione finale del sistema, invece, dovrebbe arrivare entro dicembre .

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
13 ott 2015
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