È il Patch Tuesday: oltre al pacchetto KB5035853 per Windows 11, è in fase di distribuzione anche l’aggiornamento KB5035845 per le versioni 22H2 e 21H2 di Windows 10. Porta con sé le canoniche correzioni sul fronte della sicurezza, ma non solo, c’è anche una nuova funzionalità che tornerà utile a molti.
Windows 10 KB5035845: le novità del Patch Tuesday
La procedura per il download e l’installazione è la stessa di sempre: aprire l’utility Windows Update e cercare la disponibilità di nuovi aggiornamenti. In alternativa, è possibile eseguire l’operazione in modalità manuale, passando dal portale Update Catalog.
A livello di funzionalità, quella più importante riguarda l’integrazione di WhatsApp nella voce Condividi, accessibile dal menu contestuale che si apre facendo click con il tasto destro del mouse su un file. Un accorgimento che permette agli utenti di inviare contenuti come documenti, immagini e video ai propri contatti attraverso le chat dell’applicazione, senza dover passare dallo smartphone. Lo stesso vale per Gmail, Facebook e LinkedIn.
Altri miglioramenti riguardano l’installazione dei giochi su un disco secondario (con l’update rimarranno nell’unità selezionata), la gestione dell’applicazione Backup nei territori interessati dal Digital Markets Act e la risoluzione di un problema legato a Windows Hello for Business.
KB5035845 porta la versione 22H2 di Windows 10 alla build 19045.4170 e la 21H2 (il cui termine del supporto è stato fissato da Microsoft per il mese di giugno) alla build 19044.4170. Abbiamo citato in apertura le correzioni legate alla sicurezza: sono state risolte 60 vulnerabilità, incluse 18 che mostravano il fianco all’esecuzione di codice da remoto.
Un errore per l’aggiornamento KB5035849
Rimanendo in tema di update, si segnala la comparsa dell’errore 0xd0000034 per molti di coloro che stanno installando l’aggiornamento KB5035849 destinato a Windows 10 1809 e Windows Server 2019. In tal caso è possibile scaricarlo direttamente dall’Update Catalog.
Secondo l’analisi di StatCounter, il 67,26% dei PC Windows in circolazione esegue ancora W10 (dati aggiornati a fine febbraio 2024), a dispetto dell’impegno profuso da Microsoft per promuovere l’adozione di W11. Anzi, nell’ultimo periodo la sua quota è tornata a crescere, così come quella dell’immortale W7.