Il 2 agosto è il giorno scelto da Microsoft per l’avvio della distribuzione di Windows 10 “Anniversary Update”, nuovo corposo aggiornamento per l’OS dagli update costanti che include novità per tutti i gusti, più o meno visibili dal punto di vista dell’utente finale. Il rispetto del mantra di sistema operativo “come servizio” continua, è questo il nuovo corso ormai consolidato per Microsoft.
Al momento l’update per utenti Insider più recente è la Build 14393, e dovrebbe essere proprio questa la base di codice RTM (interpretabile come “Release to Mainstream”, nel caso di Windows 10) a cui Microsoft applicherà gli aggiornamenti dell’ultima ora prima di avviare la distribuzione agli utenti dal 2 di agosto.
L’Update dell’Anniversario rappresenta ovviamente il secondo corposo aggiornamento rilasciato da Redmond dopo il debutto ufficiale di Windows 10 e, anche se la corporation non usa più la nomenclatura “Service Pack/ Feature Pack”, l’update rappresenta di fatto un “Feature Pack 2” che include patch, bugfix, nuove funzionalità e versioni aggiornate delle “app” e delle applicazioni di sistema.
Il primo incontro dell’utente medio con l’Anniversary Update avverrà quindi tramite le piccole modifiche all’interfaccia grafica di Windows 10 implementate dai programmatori Microsoft, con un centro notifiche (Action Center) rinnovato e 14 diverse azioni utilizzabili, nuove piastrelle “live” e un nuovo tema dai toni dark. Il Feature Pack 2 di Windows 10 includerà poi molte novità già viste o introdotte parzialmente nel corso di questi mesi come il supporto migliorato alle stilo digitali tramite Windows Ink, le estensioni per Edge – “vendute” tramite lo Store delle app – che dovrebbero rendere il browser Microsoft quantomeno competitivo rispetto agli altri software di navigazione Web in circolazione, un’assistente digitale (Cortana) sempre più presente e capace.
E poi ancora la nuova build di Windows 10 permetterà di sfruttare l’autenticazione biometrica di Windows Hello anche su siti Web e app, di usare le app “universali” su Xbox One, implementerà la shell Bash di Ubuntu con l’apposito sottosistema di API Linux necessarie, permetterà di “proiettare” il contenuto del desktop su un altro dispositivo o PC (“Project to PC”), includerà una nuova app universale per il VoIP di Skype.
L’Anniversary Update di Windows 10 dovrebbe rappresentare un update capace di rendere l’OS come servizio un po’ più completo rispetto alla sua incarnazione originaria, e Microsoft ha dato ai tester la possibilità di verificare le novità una settimana in anticipo sulla distribuzione per “ingolosire” gli ultimi indecisi all’upgrade prima della fine dell’offerta gratuita il prossimo 29 luglio.
Alfonso Maruccia