Addio a Wi-Fi Sense, almeno per quanto riguarda gli utenti registrati al programma Insider: Microsoft ha rilasciato una nuova build preliminare di Windows 10 (Build 14342) che, a margine di varie novità e bugfix, elimina la controversa funzionalità che tante polemiche aveva creato nei mesi passati.
Wi-Fi Sense è un’opzione integrata di default nella RTM dell’OS-come-servizio, e consente di condividere – previa autorizzazione dell’utente – l’accesso alle reti wireless locali con i propri contatti sui social network.
L’ipotesi che Windows 10 condividesse le password di accesso alle reti WiFi con i propri amici su Facebook o altrove aveva appunto generato ulteriori discussioni su un sistema già circondato dal chiacchiericcio e dalle polemiche prima ancora del suo debutto sul mercato.
Come da manuale, Microsoft aveva rassicurato gli utenti sul fatto che no, le password WiFi non sarebbero state “condivise” con i sistemi terzi ma trasferite in formato criptato tramite i server di Redmond sul PC che avrebbe dovuto connettersi alle reti locali.
Giustificazioni a parte, i feedback automatici di Windows 10 raccolti da Redmond hanno confermato che Wi-Fi Sense non lo usa nessuno o quasi: “il costo di aggiornamento per far funzionare il codice in futuro combinato con un utilizzo e una richiesta basse non giustificano l’investimento”, ha spiegato la corporation.
Addio al controverso Wi-Fi Sense, quindi, e benvenute le estensioni di Microsoft Edge scaricate dallo Store di Windows: la build 14342 include altre novità per il browser “next-gen” esclusivo di Windows 10, miglioramenti alla shell Bash di Ubuntu, una preview di Skype in versione app universale (UWP) e decine di correzioni ad altrettanti bug precedentemente individuati nel sistema.
Alfonso Maruccia