Dopo la conferma del nome del prossimo major update di Windows 10 , ora chiamato ufficialmente April 2018 Update, in questi giorni Microsoft ha svelato – ancorché in maniera involontaria – l’ennesima novità che dovrebbe caratterizzare l’ aggiornamento successivo del sistema in arrivo per l’autunno (1809).
La versione di Windows 10 successiva all’April Update è al momento nota con il nome in codice di Redstone 5, e stando a quanto emerge dalle ultime indiscrezioni dovrebbe includere una nuova edizione (SKU) dell’OS chiamata Windows 10 Lean .
Lean sembra progettata per essere un’edizione con funzionalità “avanzate” ridotte ai minimi termini, monca delle app generalmente incluse col sistema e di alcune funzionalità tradizionali come l’Editor di Registro, i wallpaper desktop e la fondamentale console di gestione MMC. In tutto, lo spazio su disco risparmiato da Windows 10 Lean dovrebbe essere di 2 Gigabyte rispetto a Windows 10 Pro (x64).
Welcome to Windows 10 Lean/CloudE/S (once again?)
This new edition started shipping with this week’s Skip Ahead build (17650)
It seems to be heavily cut down, an x64 clean install is roughly 2 GB smaller than Pro
Its edition ID is 0xB7 which was missing from SDK headers pic.twitter.com/2Sn3SVXeZB– Lucan (@tfwboredom) 20 aprile 2018
Windows 10 Lean potrebbe essere parte di quella stessa visione “minimale” di Windows 10 chiamata Windows 10 S , anche se le limitazioni imposte all’utenza sono decisamente minori ed è in ogni caso possibile far girare sia il software tradizionale (Win32) che le app universali (UWP).
Per un aggiornamento ancora di là da venire, Microsoft ha dato il via a un altro update già distribuito in precedenza e poi rilasciato a causa delle incompatibilità riscontrate dagli utenti: KB4078407 e KB4091666 sono due patch pensate per proteggere i dati degli utenti dalla seconda variante di Spectre e includono (nel secondo caso) il microcodice aggiornato utile a correggere “al volo” il microcodice vulnerabile dei processori Intel.
Windows 10 April 2018 Update arriverà ufficialmente il 30 aprile e verrà distribuito tramite Windows Update a partire dall’8 maggio, e stando agli ultimi numeri forniti da Microsoft si “incontrerà” con una piattaforma piuttosto omogenea: Fall Creators Update, l’ultima versione ufficiale di Windows 10 (1709), ha raggiunto il 92,8% delle installazioni totali dell’OS. Il fatto che l’applicazione degli aggiornamenti sia oramai obbligatoria – a meno di usare apposite utility blocca-patch – ha certamente aiutato in tal senso.