Già avvistato nei mesi scorsi in forma non ufficiale, il nuovo menu Start di Windows 10 è stato presentato in via definitiva da Microsoft pochi giorni fa in concomitanza con la pubblicazione di una nuova build d’anteprima del sistema operativo. Per poterlo vedere integrato nell’edizione finale potrebbe essere necessario attendere almeno fino al 2021.
Il nuovo menu Start di Windows 10 solo nel 2021?
Già sappiamo che l’aggiornamento autunnale, quel 20H2 in arrivo nella seconda metà dell’anno, non sarà un major update bensì qualcosa di più simile a un service pack, come già avvenuto per il November 2019 Update. Niente funzionalità inedite dunque, né ritocchi all’interfaccia, ma solo la correzione di bug e miglioramenti per quanto concerne la stabilità. Il restyling della componente potrebbe essere introdotto più avanti con il pacchetto 21H1 al debutto nella prossima primavera, già noto agli addetti ai lavori con il nome in codice Iron.
Il 2021 sarà un anno fondamentale per W10, per diverse questioni. Anzitutto si attende il debutto della versione 10X inizialmente annunciata solo per pieghevoli e dual screen, ma confermata successivamente anche per i laptop. Poi la piattaforma di Microsoft si troverà a dover fare i conti con quello che è l’aggiornamento più importante del sistema operativo concorrente per eccellenza, macOS di Apple, pronto al passaggio verso l’edizione 11 Big Sur chiudendo così definitivamente l’era di OS X.
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Menu Start a parte, il gruppo di Redmond è atteso dal non semplice compito di proiettare l’ecosistema Windows verso il futuro del mondo PC, tenendo conto dei nuovi form factor, delle innovazioni sul fronte hardware e soprattutto ponendo rimedio ai tanti problemi insorti nell’ultimo periodo soprattutto in relazione alla gestione degli aggiornamenti.