Non è certo stato il più semplice dei rollout quello di Windows 10 October 2018 Update. La versione 1809 del sistema operativo, dopo un primo stop alla distribuzione a causa di un grave bug che per alcuni utenti si è tradotto nella cancellazione di file e documenti, ha ripreso il suo cammino verso i PC il mese scorso, ma non senza incontrare ulteriori intoppi. Oggi l’aggiornamento è finalmente disponibile per tutti (o quasi).
October 2018 Update via Windows Update
Per dare il via al processo di download e installazione della nuova build di Windows 10 non bisogna far altro che un click sul pulsante “Verifica disponibilità aggiornamenti” all’interno di Windows Update. Qualcuno potrebbe ancora non vederne la disponibilità, a causa di alcuni problemi riscontrati all’interno del proprio sistema, più precisamente un’incompatibilità con i driver display di Intel (versioni 24.20.100.6344 e 24.20.100.6345), la presenza di GPU delle serie Radeon HD2000 o HD4000, dei software OfficeScan e Worry-Free Business Security di Trend Micro o il client F5 VPN. In ogni caso, la conferma in merito a un’estensione del rollout arriva dalle pagine del supporto ufficiale.
Stato di rollout del 17 dicembre 2018: la versione 1809 di Windows 10 è ora completamente disponibile per gli advanced user che selezionano “Verifica disponibilità aggiornamenti” in Windows Update.
In alternativa è possibile pazientare e attendere che la notifica relativa alla disponibilità del pacchetto October 2018 Update per Windows 10 compaia automaticamente sullo schermo.
Microsoft già al lavoro su 19H1
Microsoft, intanto, è già al lavoro su quello che andrà a costituire il primo grande aggiornamento del prossimo anno per la piattaforma, al momento noto con il nome in codice 19H1: molte le novità che saranno introdotte, tra le quali citiamo un Light Theme (nello screenshot qui sotto) per la personalizzazione dell’interfaccia.
Il gruppo di Redmond è chiamato dagli utenti a prestare maggiore attenzione nella fase di sviluppo e rilascio degli update, per evitare che un’eccessiva fretta legata all’esigenza di rispettare le scadenze fissate possa causare nuovamente problemi come quelli registrati nei mesi scorsi.