Mancano poche ore allo scoccare del 29 luglio sulla costa Est degli States (le 6 del mattino per il fuso orario italiano), momento che Microsoft ha simbolicamente fissato per l’inizio degli upgrade a Windows 10. Approntata una pagina ad hoc per orientare gli utenti all’installazione e propugnare il verbo del nuovo sistema operativo universale, qualcosa già si sta muovendo, a partire dai server di Redmond.
Alcuni utenti di Windows 7 e Windows 8.1, segnala The Verge , hanno rilevato la presenza dei file di installazione nella cartella C:$windows.~BT , per un peso che raggiunge i 6GB: come annunciato in precedenza, Microsoft ha scelto di avvantaggiarsi con i download, così da prevenire sovraccarichi.
Coloro che hanno aderito al programma Insider, secondo quanto annunciato da Microsoft, saranno i primi ad accogliere l’upgrade: la presenza di Windows 10 in potenza sulle macchine di numerosi utenti non rivela alcunché riguardo alla scansione temporale delle ondate di installazioni successive a favore di chi si sia prenotato.
Il febbrile lavoro di affinamento precedente al lancio ufficiale del sistema operativo, nel frattempo, continua senza posa: l’update denominato KB3074683 , datato 24 giugno ma rilasciato agli Insider nelle scorse ore per rimediare a certi crash di Explorer emersi con gli ultimi aggiornamenti, sarà diramato insieme all’upgrade a Windows 10, per 1 GB di aggiornamenti.
Gaia Bottà