Windows 10 è ufficialmente arrivato al capolinea: la stessa Microsoft ha confermato che la versione 22H2 del sistema operativo costituisce il suo ultimo grande aggiornamento. Ergo, d’ora in avanti, arriveranno esclusivamente update minori cumulativi, fino al raggiungimento della fine del servizio.
Windows 10 non riceverà più major update
Windows 10 22H2 ha raggiunto la fase di disponibilità generale nell’ottobre 2022 ed è entrato in ampia distribuzione il 18 novembre 2022. Con la spinta verso Windows 11 e lo sviluppo di sempre più feature per la più recente iterazione della piattaforma, la chiusura graduale del supporto verso le vecchie edizioni costituisce la norma.
Fortunatamente, manca ancora diverso tempo prima che Windows 10 saluti definitivamente gli utenti. Le edizioni Home, Pro, Enterprise, Education, Pro Education, Pro for Workstations e IoT Enterprise, infatti, raggiungeranno la fine del servizio a ottobre 2025. Al contrario, le edizioni LTSC raggiungeranno la fine del supporto mainstream nel gennaio 2027, con l’unica eccezione dell’edizione IoT Enterprise che sarà supportata fino al gennaio 2032.
Lo stesso Jason Leznek, Principal Product Manager per Windows Servicing and Delivery, ha dichiarato che Windows 10 22H2 resterà supportata con aggiornamenti di sicurezza mensili fino a quel periodo. Tuttavia, il consiglio rimane lo stesso di sempre: non appena possibile, è meglio aggiornare il PC a Windows 11.
Agli utenti e alle organizzazioni che intendono rimanere su Windows 10 è invece consigliato di effettuare l’update alla versione 22H2 per ricevere le edizioni mensili degli aggiornamenti della sicurezza.
Proprio in questo periodo, tra le altre cose, è stata distribuita una patch cumulativa opzionale per Windows 10 con diverse correzioni per bug e feature legate alla stabilità del computer. Parlando invece della versione numero 11, ieri è arrivato Phone Link per iPhone, una caratteristica che permette di integrare iCloud direttamente con l’app Foto e di usare iMessage su PC.