Una maggiore attenzione rivolta all’offerta hardware, il debutto in vista della versione 10X e la necessità di intervenire sui tanti bug introdotti dagli ultimi aggiornamenti sembrano aver spinto Microsoft a rivedere la roadmap per il rilascio dei major update destinati a Windows 10: a partire dal 2021 potrebbe debuttarne uno solo, in autunno.
Windows 10: dal 2021 un solo major update
A riportarlo è la redazione del sito Windows Latest, citando fonti ritenute a conoscenza dell’iniziativa. In pochi anni si potrebbe dunque passare da due aggiornamenti corposi (uno ogni sei mesi), all’attuale alternanza tra un major update e qualcosa di più simile a un service pack, fino a un solo rilascio su base annuale. Arrivando nella seconda metà del 2021 potrebbe dunque trattarsi di 21H2, saltando a piè pari la release 21H1. Il tutto è ad ogni modo al momento da etichettare come un’ipotesi non confermata in via ufficiale.
Ad essere certa è la necessità di correggere il tiro. Nell’ultimo periodo il sistema operativo è stato afflitto da una serie di pesanti bug, gli ultimi dei quali venuti alla luce proprio nei giorni scorsi in seguito alla distribuzione del Patch Tuesday di agosto: una serie di crash e Blue Screen of Death che hanno interessato in particolare i possessori di un computer della serie Lenovo ThinkPad, per ragioni ancora non meglio precisate.
I primi problemi seri di Windows 10 si sono manifestati un paio di anni fa, quando la software house si è vista costretta a interrompere il rollout dell’October 2018 Update in seguito alla cancellazione random di documenti e file presenti negli hard disk dei PC.
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Tornando a Windows 10X, la sua incarnazione per laptop e desktop “a schermo singolo” è al momento prevista per il Q2 2021, mentre quella destinata a dual screen e pieghevoli entro la prima metà del 2022. Stessa tempistica di commercializzazione per Surface Neo, mentre l’esordio di Surface Duo è fissato a giorni.