Trapelano le immagini e le prime indicazioni relative alla procedura di setup del sistema operativo Windows 10X che il gruppo intende sviluppare per i dispositivi dual-screen (a partire dai prossimi Surface Neo). Due dettagli si fanno notare in queste prime bozze: l’assenza di Cortana e l’organizzazione orizzontale dell’interfaccia.
Fuori Cortana
L’assenza di Cortana, benché possa sembrare una semplice sfumatura nella moltitudine di differenze rispetto all’attuale procedura di avvio del sistema operativo, è in realtà qualcosa più di una conferma: l’assistente Microsoft è ormai sempre più ai margini del progetto. Mai realmente considerato come elemento cruciale per il futuro, Cortana potrebbe togliere il disturbo e rimanere, almeno temporaneamente, come semplice feature attivabile in seguito, o come app installabile a posteriori. Secondo quelle che sono le bozze attuali, però, non ve ne sarà riferimento nella procedura iniziale, laddove tutti gli elementi essenziali vanno configurati per dare il via al sistema.
Cortana potrebbe tornare in auge e quella attuale potrebbe essere semplicemente una bozza provvisoria mancante di alcuni elementi poi recuperati? Tutto può essere, ma siamo pronti a scommettere che non succederà: Cortana sembra essere definitivamente in fuorigioco, almeno nelle intenzioni iniziali di assistente vocale con un ruolo cruciale nella dinamica del sistema operativo.
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In orizzontale
Altra evidenza è l’interfaccia organizzata in orizzontale, dove sul lato sinistro campeggiano animazioni di vario tipo e sul lato destro compaiono gli elementi sui quali è richiesta l’attenzione. In una lettura canonica da sinistra verso destra, il lato sinistro descrive iconicamente il contesto, mentre il lato destro scende nei dettagli delle funzioni preminenti.
Tracciando una linea immaginaria verticale nel centro dell’immagine ecco evidenziarsi un altro elemento destinato a ripetersi: l’interfaccia è divisa funzionalmente in due parti proprio per potersi adattarsi agli schermi doppi, aprendo così a questa prospettiva fin dal progetto del sistema operativo. Il tutto appare in ogni caso pienamente comprensibile e gradevole anche su uno schermo 16:9 tradizionale, senza elementi a cavallo di quella che su altri device è invece una cerniera (o in futuro la piega di un ipotetico foldable).
Nel porre in evidenza questi primi elementi, Windows Central nota giustamente come in questo momento sia tutto provvisorio e che molti elementi possano ancora essere messi, tolti, recuperati o modificati. Ma linee guida sembrano farsi largo, così come i colori chiari dello sfondo e le grafiche colorate di accompagnamento. Il nuovo Windows, insomma, prende forma.