L’aggiornamento apportato di recente da Microsoft a una pagina del supporto ufficiale, conferma il cambio di nome per Risparmio batteria (Battery saver): in Windows 11 24H2 diventa Risparmio energia (Energy saver). A differenza di quanto avviene nella versione precedente, la caratteristica può essere attivata anche quando il PC è alimentato, anziché entrare in azione automaticamente nel momento in cui l’autonomia scarseggia.
Risparmio energia al debutto con Windows 11 24H2
Sarà possibile abilitarla in qualsiasi momento, anche attraverso le impostazioni rapide. Agisce su parametri come la luminosità del display, riducendola del 30% (parametro configurabile), disabilitando gli effetti di trasparenza che consumano risorse e agendo sulla sincronizzazione automatica dei dati da parte di applicazioni come OneNote, OneDrive e Collegamento al telefono, interrompendola.
Ancora, all’attivazione, Risparmio energia blocca le applicazioni in background (ad eccezione di alcune categoria, ad esempio quelle VoIP), gli aggiornamenti non ritenuti di importanza critica e le operazioni pianificate. Per maggiori informazioni, fare riferimento alla pagina dedicata. Questa la descrizione fornita.
Il Risparmio energia sostituisce il Risparmio batteria, in Windows 11 24H2 e versioni successive. Estende significativamente la durata della batteria e riduce il consumo energetico, gestendo automaticamente l’utilizzo dell’energia nel sistema e nelle app, per un bilanciamento ottimale delle prestazioni del PC e dell’efficienza energetica.
Ricordiamo che l’update alla versione 24H2 di Windows 11 è già disponibile per i Copilot+ PC (con processori Snapdragon X) e sarà messo a disposizione di tutti entro quest’anno, indicativamente nel corso dell’autunno.
Alla base, una differenza concettuale
Passate da Risparmio batteria a Risparmio energia costituisce, anzitutto, la dimostrazione di come Microsoft voglia intendere l’ottimizzazione dei costumi e le sue finalità. Insomma, una differenza concettuale ancor prima che in termini pratici.
L’aver scelto di ribattezzare la funzionalità può essere considerata una decisione in linea con la visione in tema sostenibilità. Il risparmio energetico non è più finalizzato solo a prolungare l’autonomia di un notebook.