Come ogni sistema operativo di Microsoft, anche Windows 11 contiene “reperti archeologici digitali”. Uno di essi è il protocollo Remote Mailslot introdotto per la prima volta nel lontano 2006. Finalmente l’azienda di Redmond ha deciso di abbandonare questo vecchio protocollo con la build 25314 rilasciata nel canale Canary del programma Insider. La stessa build nasconde anche una novità per i dispositivi USB.
Addio al protocollo Remote Mailslot
Come si può leggere nella documentazione online, la prima versione risale al 18 dicembre 2006, mentre l’ultima è del 25 giugno 2021. In realtà era già presente in Windows NT 3.1 del 1993. Il protocollo Remote Mailslot permette una semplice e inaffidabile comunicazione unidirezionale tra client e server.
Il server crea un mailslot e il client scrive i messaggi usando un datagram NetBIOS. La sessione di comunicazione sfrutta un altro vecchio protocollo, ovvero SMB1 (già disattivato). Il mailslot è uno pseudofile che risiede in memoria (quindi è temporaneo) e che può avere una lunghezza massima di 424 byte. All’epoca di Windows NT veniva usato per inviare messaggi tramite il comando NET SEND, come questo:
A partire dalla build 25314 di Windows 11, il protocollo Remote Mailslot è stato disattivato per impostazione predefinita. Se l’utente ha riattivato il protocollo SMB1, quando invierà un messaggio vedrà questi errori:
3025 ERROR_REMOTE_MAILSLOTS_DEPRECATED
The requested operation failed. Remote mailslots have been deprecated.
Se per qualche ignoto motivo è necessario usare il protocollo, l’utente può riattivarlo con questo comando PowerShell:
PS C:\> Set-SmbClientConfiguration -EnableMailslots $true
Nelle future versioni di Windows verrà completamente rimosso, in quanto non è sicuro.
Il noto leaker Albacore ha invece scoperto che la build 25314 nasconde una pagina dedicata ai dispositivi USB4 nelle impostazioni.