Microsoft ha annunciato l’abbandono di Windows Subsystem for Android: vale a dire che Windows 11 perde la possibilità di scaricare le app Android dalla piattaforma Amazon appstore. Una decisione che giunge piuttosto inattesa, considerando quanto la funzionalità sia stata pubblicizzata come una delle novità più importanti al lancio del sistema operativo.
Stop alle app Android su Windows 11: Microsoft abbandona WSA
La scadenza fissata per l’addio definitivo è quella del 5 marzo 2025, dunque tra un anno esatto. Già a partire da oggi, però, è impedito il download delle applicazioni su PC.
Il gruppo di Redmond non ha fornito spiegazioni in merito a cosa abbia spinto a prendere questa decisione. Con tutta probabilità, è risultata determinante una popolarità al di sotto delle aspettative tra gli utenti.
L’intenzione di Microsoft, in origine, era quella di promuovere una sorta di convergenza tra PC e mobile attraverso questa iniziativa, espandendo così la portata dell’ecosistema software e rispondendo alla concorrenza, vale a dire ad Apple, che nello stesso periodo stava lanciando i chip proprietari su Mac con supporto alle applicazioni iOS, e a ChromeOS di Google, che ormai da lungo tempo può contare sull’integrazione di Play Store.
Un’ennesima conferma dell’abbandono arriva dalla scheda di Amazon Appstore su Microsoft Store, dove si legge Amazon Appstore non sarà più disponibile nel Microsoft store dopo il 5 marzo 2025
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Lo stesso vale per un post sul blog ufficiale rivolto agli sviluppatori, in cui la società di Seattle afferma che sarà possibile continuare a rilasciare aggiornamenti per il prossimo anno.
Ricapitolando, a partire da oggi, 6 marzo 2024, su Microsoft Store non dovrebbe più essere possibile scaricare né Amazon Appstore (nel momento in cui è scritto questo articolo risulta ancora disponibile) né le applicazioni Android per Windows 11 distribuite attraverso la piattaforma. Quelle già presenti sui PC potranno essere utilizzate per i prossimo dodici mesi, dopodiché smetteranno di ricevere update.