Windows 11 è stato annunciato da Microsoft il 24 giugno. La versione stabile del sistema operativo arriverà in autunno. Finora sono state rilasciate quattro build preliminari attraverso il programma Insider. Alcuni malintenzionati hanno subito profittato dell’occasione per ingannare gli utenti e distribuire malware.
Windows 11: scaricare solo le build ufficiali
Qualche giorno prima dell’annuncio ufficiale era apparsa online l’immagine ISO della build 21996.1 di Windows 11. Gli esperti di Kaspersky hanno scoperto che circola su Internet (probabilmente nelle reti P2P) un file denominato “86307_windows 11 build 21996.1 x64 + activator.exe” da 1,75 GB. Qualche utente potrebbe pensare che si tratti proprio della versione preliminare del sistema operativo.
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In realtà, l’installer scarica ed esegue un altro file eseguibile. L’accordo di licenza, che pochi leggono, indica la presenza di software sponsorizzato. Se viene terminata la procedura, sul computer verranno installati diversi tipi di malware: downloader, adware, trojan e password stealer. Kaspersky ha già rilevato centinaia di tentativi di infezione tramite tecniche simili.
Ovviamente non serve ricordare che qualsiasi software deve essere scaricato solo dalle fonti ufficiali. Tra l’altro Windows 11 può essere installato facilmente dagli utenti con Windows 10 e hardware compatibile, dopo aver effettuato l’iscrizione al programma Insider.
In ogni caso è meglio evitare l’installazione delle build preliminari (la più recente è 22000.100) sui computer usati per lavoro o studio. Chi vuole testare le novità di Windows 11 potrebbe usare un software per macchine virtuali.