Durante una recente sessione AMA (Ask Me Anything) su YouTube, alcuni responsabili dello sviluppo di Windows 11 hanno confermato che la barra delle applicazioni rimarrà fissa nella parte inferiore. Nonostante sia una delle modifiche più richieste, l’azienda di Redmond non ripristinerà a breve la possibilità di spostare la taskbar. Gli utenti hanno quindi due alternative: usare Windows 10 o un tool di terze parti.
La barra delle applicazioni non si sposta
La barra delle applicazioni è stata progettata da zero e presenta diverse differenze rispetto a quella di Windows 10. La taskbar era stata pensata in origine per Windows 10X, il sistema operativo che doveva essere installato sui dispositivi dual screen, ma successivamente cancellato. Microsoft ha quindi portato la barra su Windows 11, eliminando molte funzionalità note agli utenti di Windows 10.
Una di esse è la possibilità di spostare la taskbar ai lati (destra e sinistra) o nella parte superiore dello schermo. Microsoft ha comunicato che tale opzione non è una priorità, quindi la barra delle applicazioni rimarrà fissa nella parte inferiore almeno fino al rilascio di Windows 11 23H2 (Sun Valley 3). Sono previsti solo piccoli miglioramenti per i tablet.
L’azienda di Redmond ha dichiarato che consentire lo spostamento della taskbar richiede troppo lavoro. In realtà non sembra un’impresa troppo complessa per Microsoft, visto che una piccola azienda come Stardock offre la funzionalità in Start11 (spostamento in alto). Un’altra giustificazione è il numero ridotto di utenti che vogliono spostare la barra delle applicazioni. Anche questa “scusa” è discutibile, visto che la funzionalità è la più richiesta dagli utenti nel Feedback Hub.
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