Una delle novità dell’aggiornamento Moment 2 (KB5022913), disponibile dal 28 febbraio, riguarda la funzionalità di ricerca nella barra delle applicazioni di Windows 11. Microsoft ha annunciato l’integrazione del nuovo Bing con intelligenza artificiale, ma gli utenti hanno scoperto che non è vero. Altre due “bugie” sono relative a widget e Blocco note.
Bing Chat in Windows 11: solo un link
Bing Chat è accessibile (solo per gli utenti che hanno ricevuto l’invito) sul web e in Skype. In base al post ufficiale, l’aggiornamento Moment 2 introduce un nuovo box di ricerca con l’integrazione della versione IA di Bing direttamente nella barra delle applicazioni, come si può vedere nell’immagine:
Tralasciando il fatto che il box di ricerca viene mostrato anche se precedentemente disattivato nelle impostazioni, quando l’utente clicca nel box viene aperta la schermata di Windows Search, da cui è possibile accedere a Bing Chat:
Digitando una domanda o utilizzando uno dei suggerimenti, la risposta non verrà mostrata in Windows Search, ma si aprirà la pagina di Bing in Edge (ovviamente non nel browser scelto dall’utente). Il chatbot non è dunque integrato in Windows 11. È stato semplicemente aggiunto un link per “pubblicizzare” la nuova versione di Bing.
L’aggiornamento Moment 2 introduce inoltre le schede per Notepad (Blocco note), ma per vederle è necessario scaricare l’ultima versione dell’app (11.2302.16.0) dal Windows Store. Un’altra “bugia” di Microsoft riguarda i widget. Contrariamente a quanto indicato nel post ufficiale, la board non ha una larghezza maggiore. Probabilmente il rollout avverrà in modo graduale.