Microsoft ha annunciato la disponibilità della nuova build 25276 di Windows 11 per gli iscritti al canale Dev del programma Insider. La principale novità riguarda il Task Manager (Gestione attività). È ora possibile ottenere un dump del kernel in tempo reale, senza interrompere il funzionamento del sistema operativo. Questa versione preliminare include anche vari miglioramenti estetici.
Nuovo tool di diagnostica in Windows 11
Il nuovo tool di diagnostica è integrato nel Task Manager. Il dump del kernel in tempo reale permette di individuare eventuali bug o le cause del calo di prestazioni. Il principale vantaggio della funzionalità è che il sistema operativo continua a funzionare normalmente, ad differenza di un dump tradizionale.
[gallery_embed id=336929]
Il dump è uno snapshot (istantanea) della memoria del kernel che viene salvato in un file. Gli sviluppatori possono effettuare il dump nella pagina Dettagli del Task Manager. È sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse sul processo System e scegliere la voce corrispondente nel menu contestuale. È possibile catturare dump completi o parziali (solo stack del kernel). Il file viene salvato in %LocalAppData%\Microsoft\Windows\TaskManager\LiveKernelDumps
.
Con la build 25247 di novembre è stata aggiunta la visualizzazione dello storage di Microsoft 365 nelle impostazioni dell’account. Nella build 25276 è visibile anche lo spazio occupato dagli allegati di Outlook.
Microsoft ha inoltre aggiornato il design della finestra di dialogo che viene mostrata quando un’app ha problemi di compatibilità. È stato invece temporaneamente disattivato il nuovo box di dialogo per il firewall (introdotto nella build 25267). Infine è stata eliminata la possibilità di accedere ad una condivisione remota (SMB2 e SMB3) con le credenziali guest per offrire una sicurezza maggiore.
L’ingegnere Rafael Rivera ha scoperto anche una novità nascosta. Nella finestra dello strumento di diagnostica remota è indicato che il tool verrà ritirato nel 2025. Il Microsoft Support Diagnostic Tool (MSDT) è stato sfruttato per distribuire malware mediante le vulnerabilità DogWalk e Follina.