Con una mossa che farà storcere il naso a molti, Microsoft ha deciso di disattivare il pulsante Mostra desktop, togliendolo dall’estremità destra della barra delle applicazioni su Windows 11, per far posto a un’icona dedicata a Copilot. È quanto accade con l’installazione dell’aggiornamento KB5034765 appena rilasciato.
Copilot rimpiazza Mostra desktop in Windows 11?
Una precisazione: la modifica ha effetto solo sui PC di coloro che già dispongono dell’assistente IA attivo in Windows 11, dunque i residenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in alcuni altri paesi (quelli dell’Unione Europea al momento ne sono esclusi).
Per chi non ne fosse a conoscenza, Mostra desktop è quella funzionalità che colloca un pulsante pressoché invisibile nell’angolo inferiore destro dell’interfaccia, all’estremità della barra delle applicazioni, utile per minimizzare tutte le finestre aperte con un click. Un accorgimento tanto semplice quanto efficace, impiegato da chi lavora in multitasking per visualizzare rapidamente la scrivania del sistema operativo. Un secondo click riporta in primo piano le finestre nascoste, mantenendone inalterato il layout e la disposizione.
Fortunatamente, non si tratta di una modifica irreversibile. È possibile riabilitare in qualsiasi momento Mostra desktop all’interno delle “Impostazioni”, selezionando la sezione “Personalizzazione” e infine la voce “Barra delle applicazioni”. Nel riquadro “Comportamenti della barra delle applicazioni” è sufficiente attivare la spunta su “Selezionare l’estremità della barra delle applicazioni per visualizzare il desktop” come nello screenshot qui sotto e il gioco è fatto.
La spiegazione di Microsoft
Nella documentazione ufficiale è riportato che si tratta di una funzionalità in rollout graduale. La volontà sembra essere quella di effettuare un test e raccogliere i pareri necessari a valutare l’accoglienza della novità da parte degli utenti.
Microsoft sta puntando molto su Copilot e sulle proprie iniziative legate all’intelligenza artificiale. Volerle promuovere con ogni metodo possibile è legittimo, ma se questo va a discapito della user experience, i feedback non possono che essere negativi.