Microsoft è impegnata da tempo nel promuovere Edge, soprattutto tra gli utenti di Windows 11. L’obiettivo è divenuto prioritario di recente, dopo che l’introduzione di una nuova legge europea ha consentito di disinstallare il browser incluso nel sistema operativo in modo semplice e veloce. Per raggiungerlo, la software house ha scelto di ricorrere a un metodo che in molti potrebbero trovare invasivo: la comparsa di un pop-up a schermo intero.
Microsoft continua a spingere Edge in Windows 11
La testimonianza è fornita dallo screenshot qui sotto, pubblicato in origine dalla sempre attenta redazione del sito Windows Latest. Dopo aver installato gli ultimi aggiornamenti della piattaforma, qualcuno ha visto comparire la schermata, simile a quella mostrata in seguito all’installazione dell’OS, durante il processo di configurazione iniziale.
Di fatto, rappresenta una scorciatoia per impostare Edge come browser predefinito e Bing come motore di ricerca per trovare le informazioni online. Con un solo click, l’utente autorizza entrambe le modifiche.
Lo stesso avviene con la suite 365, proponendo l’attivazione del periodo di prova gratuita, così come con OneDrive per il salvataggio dei file sul cloud.
Sul fatto che Windows 11 stia assumendo sempre più i connotati di uno strumento attraverso cui veicolare messaggi pubblicitari ci sono ben pochi dubbi. L’aggiornamento KB5036980 distribuito la scorsa settimana (e purtroppo afflitto da alcuni problemi confermati) consiglia le applicazioni di terze parti da installare direttamente nel menu Start.
Se da un lato, per Microsoft questo rappresenta una fonte di introiti e un modo per spingere i propri software e servizi, dall’altro rappresenta una strategia che fa storcere il naso a gran parte degli utenti.
Al momento, il market share di Edge a livello globale, in ambito browser, è fermo al 5,01% (fonte StatCounter, dati aggiornati a fine marzo 2024). Il leader incontrastato è Chrome di Google con il 65,00%. Segue l’alternativa Safari di Apple con il 18,57%.