Microsoft ha condiviso sul suo sito i dettagli in merito a un bug da poco scovato su Windows 11, relativo sia alla versione 21H2 che 22H2 e che potrebbe altresì interessare Windows Server 2022, il quale fa riferimento ad Esplora file e che causa un utilizzo della CPU più intenso del solito.
Windows 11 e il bug della CPU
Il bug è una conseguenza dell’installazione dell’update KB5026372 che è stato rilasciato il 9 maggio 2023, ovvero il Patch Tuesday dello scorso mese.
Andando più in dettaglio, stando a quanto riferito da Microsoft, il problema si verifica quando gli utenti cercano di controllare le autorizzazioni di accesso effettivo nella finestra di dialogo Impostazioni di sicurezza avanzate per file e cartelle condivisi.
Facendo clic sul pulsante Visualizza accesso effettivo è possibile che Windows mostri un messaggio senza risultati della query. Inoltre, Esplora file continua a mettere sotto sforzo la CPU pure dopo aver chiuso la finestra di dialogo con le impostazioni di sicurezza.
Per fortuna si tratta di un bug di facile risoluzione ed è cosa assai improbabile che vada a influenzare l’operato al PC della maggior parte degli utenti che fanno un uso prettamente domestico di Windows 11.
Il colosso di Redmond si è già messo all’opera per rendere disponibile il prima possibile un fix e ha promesso di rilasciarlo entro la fine di giugno.
Nell’attesa, però, gli utenti che stanno avendo difficoltà a causa del bug possono momentaneamente risolvere andando a riavviare il computer oppure disconnettendosi dall’account in uso e poi riavviando. Il semplice blocco del sistema, invece, non consentirà di risolvere il problema.