Microsoft ha dato il via al rilascio di KB5031455, l’ultimo aggiornamento cumulativo di ottobre destinato alla versione 22H2 di Windows 11. È opzionale e, come sempre, può essere scaricato e installato semplicemente aprendo l’utility Windows Update. In alternativa, per chi vuol eseguire la procedura in modalità manuale, il riferimento è l’Update Catalog.
È disponibile l’aggiornamento KB5031455 per Windows 11
Il pacchetto porta con sé l’abilitazione di default di tutte le funzionalità contenute in Moment 4, per chi non lo ha ancora fatto, tra le quali spicca l’assistente Copilot (nei paesi supportati) basato sull’intelligenza artificiale di Bing. Il sistema operativo passa così alla build 22621.2506.
Un’altra novità che vale la pena segnalare, abilitata da KB5031455 per Windows 11, è la possibilità di impiegare l’IA generativa del modello DALL-E di OpenAI per la creazione e l’editing delle immagini all’interno di Paint. Ad occuparsene è lo strumento Cocreator, anche in questo caso, però, non ancora accessibile in tutti i territori.
Ancora, passando il cursore del mouse sui file presenti nella sezione “Elementi consigliati” del menu Start, ne viene mostrata un’anteprima (per i formati più comuni come le immagini e i testi). Sulla barra delle applicazioni è possibile dividere le applicazioni raggruppate e vedere una singola etichetta per ognuna. L’interfaccia di Esplora file si aggiorna.
C’è poi il debutto di Componenti di sistema tra le impostazioni. Accompagnata dalla descrizione Rimuovere e gestire i componenti di sistema preinstallati in Windows
, è una nuova pagina pensata inizialmente da Microsoft per l’inclusione esclusiva nel pacchetto 23H2 (il cui esordio è ormai alle porte), ma al debutto con l’update di oggi anche per 22H2. Di fatto, mostra quanto prima visualizzato alla voce “App installate”.
Si aggiunge infine l’immancabile elenco di bugfix, per intervenire sulle imperfezioni del codice riscontrate nelle versioni precedenti.
Ricordiamo che, di recente, si sono intensificate le voci a proposito dei lavori su Windows 12, la prossima edizione del sistema operativo. C’è chi prevede il suo arrivo già nel corso del 2024, con possibilità di aggiornamento gratuito così da favorirne la diffusione. A livello di funzionalità, dovrebbe puntare soprattutto sulle potenzialità del cloud e, neanche a dirlo, dell’intelligenza artificiale.