Microsoft spera che il 2025 sia l’anno di Windows 11 con il lancio di nuovi dispositivi, ma soprattutto perché verrà abbandonato il vecchio Windows 10. Dopo il calo di dicembre sembra che il sistema operativo inizi ad essere quello preferito dagli utenti. Secondo le rilevazioni di Statcounter, il market share è aumentato a gennaio.
Inizia il trend positivo per Windows 11?
Microsoft ha più volte ribadito e ricordato che il supporto per Windows 10 terminerà il 14 ottobre 2025. Nonostante l’imminente scadenza, il market share di Windows 11 è diminuito a dicembre. Il dato è piuttosto sorprendente visto che durante le festività di fine anno vengono solitamente acquistati nuovi computer.
Windows 10 è stato ancora il sistema operativo più diffuso a gennaio con un market share del 60,33%, ma ha perso il 2,37% in un mese. Windows 11 invece ha guadagnano il 2,53% raggiungendo una quota di mercato del 36,65%. Non è possibile prevedere se l’incremento continuerà nei prossimi mesi, ma ci sono buone probabilità.
Curiosamente, la differenza tra i due sistemi operativi è meno marcata in Italia rispetto agli Stati Uniti. I market share sono 57,24% e 40,69% per Windows 10 e Windows 11, rispettivamente. Negli USA sono invece 61,16% e 36,68%.
Microsoft continua intanto lo sviluppo di Windows 11 24H2. Gli Insider iscritti ai canale Dev e Beta possono scaricare la build 26120.3073 (KB5050090). La principale novità riguarda i Copilot+ PC con processori Snapdragon.
Sfruttando i modelli di intelligenza artificiale e la NPU integrata nei chip è possibile cercare le foto sul cloud usando l’indicizzazione semantica. In pratica è sufficiente scrivere una descrizione delle foto nel box di ricerca di Esplora file. Da metà gennaio era disponibile la ricerca locale.
Al momento, la funzionalità è compatibile solo con OneDrive. Altri servizi di cloud storage, così come i Copilot+ PC con chip AMD e Intel, verranno supportati in futuro.