A distanza di circa tre mesi, Microsoft ha confermato un fastidioso bug introdotto con l’aggiornamento cumulativo di novembre. Il problema, presente anche in Windows 10, riguarda le app DirectX e i computer con vecchie versioni dei driver grafici di Intel.
Ennesimo bug di Windows 11
Gli aggiornamenti cumulativi rilasciati ogni mese includono patch di sicurezza che risolvono le vulnerabilità e i cosiddetti bug fix. Purtroppo gli stessi update introducono altri bug che sfuggono ai controlli preliminari di Microsoft. Dopo aver installato l’aggiornamento KB5019980 di Windows 11 (e KB5019959 di Windows 10), diversi utenti hanno notato che alcune app DirectX o Direct3D non effettuano correttamente il rendering dei contenuti.
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Il problema è stato rilevato sui computer con hardware Intel, in particolare quelli con le versioni comprese tra 26.20.100.7463 e 30.0.101.1190 dei driver grafici. All’avvio delle suddette app viene mostrato un messaggio di errore che indica la mancanza del file apphelp.dll
.
Microsoft ha confermato l’esistenza del bug. In attesa di un fix definitivo, l’azienda di Redmond consiglia agli utenti di installare i driver grafici con versione superiore a 30.0.101.1190. La più recente (31.0.101.2115) può essere scaricata dal sito Intel.
Solo nei primi due mesi dell’anno sono stati confermati sette bug di Windows 11 22H2. Uno di essi, non ancora risolto, impedisce il corretto funzionamento del menu Start, della ricerca e delle app UWP che utilizzano le API di Office. La soluzione provvisoria è aggiornare o rimuovere le app. Il fix dovrebbe essere distribuito nei prossimi giorni.