Gli SSD offrono senza dubbio alcuno un bel guadagno in termini di prestazioni rispetto agli hard disk meccanici, ma è pur vero che oggigiorno hanno un costo che, a confronto, è più elevato (anche se su Amazon si trovano spesso interessanti sconti, come nel caso dell’SSD di Crucial da 500 GB attualmente venduto al -24%). Nonostante tutto, Microsoft intende fare pressione sui produttori di computer per rendere l’uso dell’SSD come disco primario obbligatorio per i computer basati su Windows 11.
Windows 11: SSD necessario per Windows 11
A riferire la cosa è stato John Chen, analista di Trendfocus, per cui è bene tenere presente che almeno per il momento non si tratta di una notizia ufficiale, ma considerando il fatto che in quel di Microsoft si è optato per parametri assai stringenti per i computer basati su Windows 11 la cosa non sorprenderebbe affatto qualora venisse effettivamente confermata dall’azienda.
Andando più in dettaglio, stando a quanto riferito dall’analista, Microsoft avrebbe voluto introdurre come requisito minimo per Windows 11 la presenza dell’SSD già durante l’anno corrente, ma a fare da freno sulla decisione sarebbero stati i produttori, desiderosi di ottenere un rinvio per favorire le vendite dei prodotti già in essere e di poter ottenere delle eccezioni. Le trattative, dunque, sarebbero ancora in corso e l’introduzione del nuovo requisito dovrebbe venire rimandata al 2023 o addirittura all’anno successivo.
Ad ogni modo, qualora Microsoft dovesse effettivamente a imporre l’uso dell’SSD, soltanto alcune specifiche categorie di computer andrebbero effettivamente a risentirne, in special modo i PC di fascia bassa e quelli destinati all’utenza aziendale. I computer già in commercio, invece, si troverebbero a dover affrontare un ulteriore limite per l’installazione delle nuove versioni del sistema operativo del gruppo di Redmond.