Microsoft ha annunciato la disponibilità della build 22000.194 di Windows 11 per gli iscritti al canale Beta del programma Insider. Oltre a vari bug fix, questa versione preliminare del sistema operativo include nuove app e soprattutto estende l’obbligo del chip TPM 2.0 anche alle macchine virtuali. L’azienda di Redmond ha inoltre avviato la distribuzione della nuova app Foto agli Insider nel canale Dev.
TPM 2.0 obbligatorio anche per le virtual machine
Come è noto, Microsoft ha cambiato i requisiti hardware minimi rispetto a Windows 10. L’aggiornamento a Windows 11 verrà offerto tramite Windows Update solo se il computer ha processori Intel e AMD abbastanza recenti e viene rilevata la presenza del chip TPM 2.0 (oltre a UEFI e Secure Boot). Gli utenti potranno installare il sistema operativo sui vecchi PC tramite immagine ISO, ma probabilmente non riceveranno le patch di sicurezza.
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La build 22000.194 estende l’obbligo del chip TPM 2.0 anche alle macchine virtuali. Ciò significa che l’aggiornamento verrà bloccato se questo requisito non è soddisfatto. Per quanto riguarda Hyper-V è necessario creare VM di seconda generazione. Oracle dovrà rilasciare una nuova versione di VirtualBox, mentre VMware Workstation Pro permette di aggiungere un TPM virtuale. Il supporto per TPM 2.0 è presente anche in Parallels Desktop 17.
Gli utenti che installano la build 22000.194 troveranno le nuove app Strumento di cattura, Calcolatrice e Orologio con Focus Sessions. L’obbligo del chip TPM 2.0 è valido anche per la build 22458.
Microsoft ha infine comunicato la disponibilità della nuova app Foto nel canale Dev. Oltre all’interfaccia utente sono stati aggiornati anche i tool di editing. È possibile inoltre modificare le immagini con altri software installati sul computer, grazie all’integrazione nell’app.