Valve ha pubblicato gli ultimi risultati del suo sondaggio mensile su hardware e software, con cui va a confermare quanto già emerso lo scorso mese: Windows 11 ha perso quote di mercato su Steam.
Windows 11 perde ancora quote di mercato su Steam
Per chi non lo sapesse o comunque non ne avesse memoria, ogni mese Valve sceglie in modo casuale un sottoinsieme di utenti Steam e offre loro la possibilità di partecipare in maniera anonima a un sondaggio. I dati forniti offrono una panoramica riguardo piattaforma e hardware impiegato e aiutano gli sviluppatori a decidere dove investire il loro tempo e le loro risorse per cercare di raggiungere con il proprio lavoro il maggior numero possibile di clienti.
Tornando al report attuale, secondo quanto condiviso da Valve, a marzo 2024, la quota di mercato di Windows 11 è calata, passando dal precedente 41,96% al 41,61% (-0,35 punti).
Di contro, Windows 10 ha guadagnato ciò che il più recente sistema operativo di casa Redmond ha perso e infatti la sua quota di mercato risulta essere incrementata, passando dal 54,19% al 54,40% (+0,21 punti).
Altre versioni di Windows più datate continuano la loro inevitabile scomparsa. Windows 7 a 64 bit ha una quota di mercato pari allo 0,49% (-0,08 punti), mentre Windows 8.1 a 64 bit ha una quota di mercato di 0,08% (-0.01 punti). A ciò va sommato pure il fatto che lo scorso marzo Valve ha annunciato la fine del supporto per i sistemi operativi in questione.
Inoltre, complessivamente, il 96,67% di tutti gli utenti che usano Steam gioca su PC con Windows (-0,24%), mentre macOS detiene l’1,38% (+0,06) e Linux l’1,94% (+0,18).