Microsoft ha rilasciato le patch che risolvono il problema introdotto con l’aggiornamento cumulativo KB5013943 di Windows 11 del 10 maggio. Il bug impediva di effettuare l’autenticazione ad alcuni servizi sui server usati come controller di dominio. Il fix è incluso anche nella nuova build 22000.706 disponibile per gli iscritti al canale Release Preview del programma Insider.
Windows 11: problema risolto
In seguito all’installazione dell’aggiornamento cumulativo KB5013943, gli amministratori IT hanno segnalato la comparsa di messaggi di errore relativi alla mancata corrispondenza delle credenziali dell’utente. Windows 11 indicava che l’account non esiste o la password è sbagliata, pertanto non era possibile effettuare l’autenticazione a vari servizi, come Network Policy Server (NPS), Routing and Remote Access Service (RRAS), Radius, Extensible Authentication Protocol (EAP) e Protected Extensible Authentication Protocol (PEAP).
[gallery_embed id=218027]
Microsoft aveva suggerito una soluzione temporanea, ovvero la mappatura manuale dei certificati agli account in Active Directory. Ora è invece disponibile il fix definitivo. Gli utenti possono installare gli update cumulativi per Windows Server 2022, 20H2, 2019 e 2016, e la singole patch per Windows Server 2012 R2, 2012, 2008 R2 SP1 e 2008 SP2. Non è necessaria nessuna azione lato client.
Gli aggiornamenti sono identici per Windows 10 21H2. Microsoft ha risolto un altro bug individuato nel vecchio sistema operativo. In seguito all’installazione dell’update preliminare KB5011831 del 25 aprile, sui computer con processori recenti che supportano Control-flow Enforcement Technology (Intel) e Shadow Stack (AMD) viene mostrato l’errore 0xC002001B, quando si tenta l’installazione di alcune app dal Microsoft Store. La patch risolutiva è KB5015020.